Un posto romantico

Pavimento poco credibile. Spero tanto che la prospettiva sia nei canoni. Ma per discorsarsi dal naif ci vorranno dieci anni. E allora imparerò a disegnare.

Campagna

Disegno regolare, poca forza all'albero difficile da disegnare. Forse la ruota della carretta doveva essere più grande.

Ancora Venezia

Primo disegno non naif ma con qualche problemuccio riguardante i palazzi che rievocano lo stile precedente. Su questa falsa riga procederò, è forse l'unica per non rimanere ingessati e imparare a disegnare più realisticamente. Che è anche il genere più richiesto!!!

Un paesaggio di campagna

Ancora qui, case poco credibili, anche nell'ironia. Trovata efficacia per quanto riguarda gli alberi ma solo per l'estetica del disegno, per il resto poco convincente. Ma forse il naif rende un pò liberi di osare.

Venezia

Naif ancora più terribile con palazzi "storti". Anche l'acqua diventa un elemento naif. Non vi preoccupare, non sono macchie di petrolio!!!

Tunisi

Ancora un paesaggio naif, questa volta Tunisi con un castello e gli uccelli. Un naif secondo me più riusciuto perchè più libero nei contenuti e più simpatico. La vastità del panorama mi dà l'opportunità di usare un tratto molto più torte e tinte tenui.

Portofino

La mia sperimentazione naif è quasi fallita. Con queste linee dure non riesco a rendere l'idea dei palazzi, del mare, delle barche. Un'immagine quasi infantile si presenta agli occhi di chi guarda questo disegno. Considero però l'ironia sempre carina, magari per una illustrazione di tipo ameno.

Non ricordo dov'è

Ancora fumetti

Santorini

Scarabbocchiando

Ho ritenuto doveroso cambiare il titolo al mio blog. Non più disegni miei ma ... scarabbocchiando.
Certo, non posso mica definirmi un vero e proprio artista!!!
Però più disegno e più sembra sciogliersi la mano.
Il perchè dell'inizio della mia attività di disegnatore? Ecco spiegato.

""Il giorno quando tornavo a casa e avevo le bimbe piccole dovevo prenderle in braccio, giocarci affinchè mia moglie potesse assolvere a qualche obbligo casalingo, come fare i servizi o cucinare. Adesso che si sono fatte grandi e possono badare a loro stesse in quall'orario rimango senza fare assolutamente niente. E allora, invece di dormire (perchè il pomeriggio non mi va), invece di leggere (ho letto pratiche tutto il giorno) e invece di vedere la televisione (ho guardato il computer tutta la mattinata) ne approfitto per disegnare e questo mi distende veramente"".

Ecco spiegato l'arcato. Bhè scusate l'inciso ma volevo che questo pensiero fosse più che altro filosofico!!!

Ancora Naif

Bhè si, per chi non ha tempo come me di studiare la prospettiva va bene così, vero?
Negli ultimi disegni ho un pò rafforzato il segno della matita per rendere più naif il paesaggio.
Vorrei riuscirci anche per altri tipi di soggetti, per esempio animali, etc.
Difficile rendere naif i paesaggi famosi o ricchi di palazzi.
Il Tevere di Roma può rendere un pò l'idea di questo mia ricerca iniziale, anche se non sono contento di come sono posizionati gli edifici.

La finestrella di Marechiaro (Napoli)

Roma, Tevere

Roma, Madonna di Arcaeoli

Roma, il Vittoriale

L'importante è volersi bene

Ma si, l'importante è volersi bene, disegnare, quello che si vuole e quello che si può. Un disegno di mia figlia quando era più piccola.

Il dentista, che male!!!

Ma non è tanto vero che dal dentista si sente solo dolore. Oggi, per esempio, ho curato una carie e devo dire la verità che all'ospedale sono stati molto calmi!!!
Quindi, per evitare guai peggiori andare ogni tanto dal dentista perchè le carie possono nascondersi anche nei posti più impensati. Inoltre ... ogni tanto prendere una matita in mano e disegnare, perchè cioò toglie lo stress e previene le carie!!!

Paesaggio cinese

Una dozzina di violette!!!

Va bene così? Adesso la signorina non ha più le ginocchia scoperte!!!

Mi dispiace di aver ritardato il suo sogno. C'era tanto di quel traffico sulla via Lattea.

L'amante timido

Eppure

Eppure la zanzara mi ha morso, qui nello stanzino in cui sto creando il blog.
Credevo fosse inoffensiva e invece, dopo un quarto d'ora ha trovato il mio punto debole e cioè il piede per affondare il suo pungiglione nella mia "tenera carne" (si fa per dire).
Qui, vicino al computer, si perde comunque troppo tempo. A volte le ore passano così velocemente che non te ne accorgi, soprattutto quando scrivo il mio blog: ho cominciato alle 7 e ho finito alle 8 senza accorgermene (e non ho fatto neanche quello che mi ero proposto di fare).

Dovrebbe essere Portofino

Sono o non sono

Sono o non sono un vero disegnatore "della domenica"?
Nella mia folle di idee c'è tutto: prospettiva, proporzioni etc. E se buttassimo via tutto questo in sostituzione della bellezza espressiva?
Di espressivo penso ci sia solo la mia ironia!!! Ok vedete questi altri disegni!!!

Un paesaggio Francese

Un'aquila

Paesaggi cittadini (non a matita)

Paesaggi cittadini

Ho fiducia in questo blog. E' un modo per passare il tempo, oppure no?
Ho fiducia nei paesaggi cittadini, anche se non vorrei copiarli da un libro ma andare effettivamente sul posto. Copiare è assai difficile perchè bisogna rendere l'idea dell'autore. Copiare, poi, dalle cartoline è ancora più difficile perch+ non sempre si azzecca la prospettiva. Prospettiva, comunque, che voglio appiattire a vantaggio di una forma ironica del paesaggio che deve diventare forte al centro mentre nella periferia del foglio deve essere solo accennato. Sono da considerare i limiti della matita che esalta la fantasia ma rende difficile il particolare.

Napoli Particolari

Oltre disegnare a me piace anche fotografare e in special modo i particolari della mia città che voglio conservare nel tempo prima che scompaiono e si portano via anche i ricordi.
Nelle foto che ho allegato a questo blog e che ho pubblicato in Flirck, per esempio, vi è tutta la Napoli antica che ho solcato da bambino insieme a mia Mamma per andare a fare la spesa.
Era tutto un avvenimento: voci di ambulanti che si susseguivano per i vicoli, le madri che sgridavano i bimbi e numerose persone abitavano nei bassi.
Ogni tanto, quando cammino per questi vicoli, ritrovo ancora gente che vive come nel lontano 1970, quando mi ricordo che esistevano ancora gli "scugnizzi" che ti facevano i dispetti e i "carriuocioli", una specie di vettura di legno con le ruote che i bimbi usavano come monopattino per scendere a tutta velocità dalle ripide strade dei vicoli di San Sebastiano o del Cavone di Napoli.
Ma la festa più grande la facevo quando mia madre mi comprava i "franfellicchi" (una specie di caramelle dure che facevano la felicità dei dentisti) e poi i "fitti Fitti", delle piccole botticelle che si accendevano strofindandoli come fiammiferi (quante scottature e quanta crema per le mani ho consumato).

Due paesaggi diversi tra loro. Un paesaggio di campagna e un paesaggio di città. Nella mia matita accomuno tutto, l'occidente e l'oriente, si fanno salti da un posto a l'altro.
Che felicità sarebbe se tutto il mondo potesse essere accomunato da un tratto di matita.

L'isolotto di San Martino, ideale per godere un paesaggio al di fuori dal comune.

Ho lavorato tanto a questi video destinati ad altri Blog. Adesso però voglio recuperarli per questo nuovo Blog.

Napoli

Un difetto che hanno le immagini hostate è quello di non rimanere per più di due tre anni sul sito a meno che non si acquisti un spazio host tutto proprio.
Ma in futuro spero di migliorare e di poter hostare disegni migliori.
Intanto godetevi (si fa per dire) questa immagine di Piazza San Ferdinando. Spero di aver reso bene l'idea.

I fidanzatini di Peynet

Mi sono proposto di disegnare gli amanti di Peynet. Fino a qualche anno fa esistevano pubblicazioni, diari e tanti altri gadget con questi due fidanzatini che non fanno altro che sbaciucchiarsi ed amarsi a più non posso, magari in una città dove il cielo è grigio, pieno di macchine e di palazzoni.
Ho cercato di essere quanto più fedele al semplice ma nel tempo stesso tratto di Peynet.

Grande difficoltà nel disegnare Paperino, ma anche Topolino e tutti i personaggi della Disney. Oltre alla prospettiva bisogna anche tener conto delle curve e dei particolari. Ancora più difficile colorarli essendo gli oggetti a colori unici. Il pastello, forse, è il meno indicato.

Diddl

Un ringraziamento doveroso a Free Image Hostint Imageshack che mi permette di poter inserire le immagini senza utilizzare lo spazio a disposizione di Google Blogger.
Così il mio blog può essere più leggero ma soprattutto anche più lungo (aimhè per voi).
Ma soprattutto è un sito sicuro che uso da tanti anni, esente da spam e da virus.

Fumetti che passione

Ben tornati!!! Penso che per aprire un blog ci vuole una certa dose di coraggio. Ma per fortuna che non presento, qui, tutta la mia vita ma soltanto una parte di essa. Stavolta ho deciso di disegnare un fumetto. Ma non è certo un genere di disegni che mi piace.
I fumetti, però, donano allegria ed è divertente mostrare le proprie capacità ai bambini che quando mi vedono disegnare rimangono con la bocca aperta mostrando una certa invidia.
La difficoltà nel disegnare pupazzetti sta nelle curve da affrontare. Paperino, Topolino e tutti gli altri disegni della Disney mi riescono sempre un pò male, come in seguito vi dimostrerò.
La figura dei Diddl è invece meno stilizzata e più libera. Però attenzione, meno è stilizzato il fumetto più è difficile rendere l'idea del soggetto.